Un fenomeno curioso
imperversa in Germania già da un paio di anni: è la kuchen im glas-mania, ovvero come ti
cucino una torta in un barattolo e te la servo sei mesi dopo fingendo di averla
appena sfornata.
Cos'è quindi la torta in barattolo? Non una
ricetta vera e propria quanto un metodo di cottura e di conservazione del cibo
che prevede il confezionamento sottovuoto di piccole porzioni di torta, ideale
per la prima colazione o per la merenda. In pratica si prepara l'impasto lo si versa in piccoli vasetti di vetro a bocca
larga e ben imburrati, s'infornano ed a cottura completa si avvita il coperchio
e la bomba è pronta :) Con la tecnica del sottovuoto pare che il dolcetto si
possa conservare per 6 mesi o forse più. Io non sono mai andata oltre un mese e
posso solo confermare che, effettivamente, la torta rimane umida e fragrante,
come appena sfornata.
Le
regole per una buona cottura e conservazione.
1. La scelta del barattolo. E' fondamentale
utilizzare un barattolo di vetro a bocca larga, ovviamente a chiusura ermetica,
che sia liscio, senza scanalature o rientri alla base del collo, per permettere
al dolce di uscire con facilità una volta capovolto. Io ho conservato i barattoli della marmellata zueg e conad.
2. La sterilizzazzione dei contenitori. È
essenziale che le chiusure ermetiche, tappo a vite o guarnizioni di gomma,
siano perfettamente puliti, e sterilizzati ponendoli per qualche minuto in
acqua bollente. Ricordatevi solo di asciugarli bene prima di procedere alla
chiusura dei barattoli io ho messo i contenitori in forno a 180 gradi per mezzora in forno.
3. La scelta del dolce. Vanno benissimo impasti
tipo plumcake, la sette vasetti, muffins, il ciambellone, la torta di carote o
quella al cacao. Ed ancora, torte che abbiano ricotta nell'impasto, con
mandorle, nocciole, uvetta, gocce di cioccolata.
4. La cottura in vetro. Imburrate ed infarinate
i vasetti di vetro facendo molta attenzione a non ungere il bordo e riempiteli
per metà con l'impasto. Il tempo di cottura è ovviamente ridotto: il dolce
dovrà risultare ben dorato, ma in ogni caso fate sempre la prova dello stecchino
e se l'impasto dovesse crescere ben oltre l'apertura sarà sufficiente tagliare
la parte in eccedenza.
5. Il sottovuoto. Con l'aiuto di un canovaccio
da cucina, chiudete subito i barattoli roventi, appena sfornati. Otterrete in
questo modo una chiusura sottovuoto data dalla contrazione dell'aria in cima al
barattolo nella fase di raffreddamento. Durante questa fase i coperchi di
appiattiranno o si abbasseranno leggermente al centro risultando come
risucchiati verso l'interno. Significa che si è creato il sottovuoto. Nel caso
in cui il coperchio risulti ancora gonfio nessun problema, dovrete
consumare la torta nel giro di pochi giorni.
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